Draftsman: Ulacacci Niccola -Printer: Bequet freres -Lithographer: Thomas Napoleon
PRICE
Euro 110
DESCRIPTION
Bella stampa antica di grande formato con un incontro a Torino fra Vittorio Alfieri (1749-1803), drammaturgo, poeta e scrittore e Vittorio Amedeo III di Savoia (erroneamente indicato nel titolo come Amedeo II).
Stampa antica di grande formato con immagine dell'episodio dell'assassinio di Enrico IV, pugnalato a morte il 14 maggio 1610 da un fanatico cattolico, Francois Ravaillac.
Stampa antica di grande formato con il cardinale Richelieu che ordina l'abbattimento di un castello fortificato. Numerosissimi operai sono all'opera sulle mura e lo stanno abbattendo a colpi di piccone.
Stampa antica con un episodio della storia di Palmanova, in provincia di Udine, durante il risorgimento. La stampa mostra il generale Zucchi, che nel 1848 aveva capeggiato la ribellione contro gli austriaci, prigioniero nella fortezza.
Stampa antica che illustra la storia di Alice Lisle (1617 – 1685), signora terriera della contea inglese dell'Hampshire che fu giustiziata per aver ospitato fuggitivi dopo la sconfitta della ribellione di Monmouth nella battaglia di Sedgemoor. L'incisione riprende il soggetto di un pannello decorativo realizzato da Edward Matthew Ward per Camera dei Comuni di Londra.
Stampa antica con Enrico VIII che ascolta le suppliche della moglie Caterina d'Aragona e delle sorelle Margherita regina di Scozia e Maria regina di Francia. Le tre donne chiedono al re di avere pietà per i giovani londinesi rivoltosi che si erano ribellati alla presenza degli stranieri in città causando incendi e morti. Questa giornata è ricordata nei libri di storia come "Ill May Day".
Stampa antica con veduta dell'aula di Palazzo Carignano a Torino durante il Discorso della Corona di Vittorio Emanule II il 18 febbraio 1861 davanti al nuovo Parlamento Nazionale uscito dalle elezioni del 27 gennaio. La Camera dei deputati comprendeva anche parlamentari eletti nelle "nuove province", mentre il Senato, non eletto ma di nomina regia, era stato integrato con nomine di senatori provenienti dalle altre province d'Italia. La proclamazione ufficiale del Regno d'Italia avvenne poi il 17 marzo.