DESCRIZIONE |
Stampa antica con scorcio delle rovine del Forte di Fuentes, posto all'estremo nord del lago di Como, alla confluenza della Valtellina e della Valchiavenna, nel territorio del comune di Colico. L'immagine è vista dall'attuale varco di ingresso e si riconoscono a destra e a sinistra, nella parte più bassa dei ruderi, i resti dei quartieri della guarnigione. Sempre sulla sinistra l'edificio più alto è quello della chiesa di Santa Barbara, mentre al centro, semi coperto dalla vegetazione, si intravede il palazzo del governatore. L'imponente forte, con un perimetro di mura che misurava oltre novecento metri, è stato costruito nell'arco di pochi anni a partire dall'ottobre del 1603 per ordine di Don Pedro Enriquez de Acevedo, conte di Fuentes, governatore spagnolo dello Stato di Milano dal 1600 alla sua morte, nel 1610. Il Forte occupava una posizione strategica, all'estremo confine nord dello stato, a presidio della Valtellina e Valchiavenna appartenenti al territorio dei Grigioni. Il forte è stato dismesso per ordine dell'imperatore austriaco Giuseppe II nel 1782 ed in parte demolito per ordine di Napoleone Bonaparte nel 1796. Dopo alterne vicende, dal 1987 è di proprietà dell'amministrazione provinciale, prima di Como ed ora di Lecco. |